Gara di Tartufi

Gara di Tartufi

Ciao da Luca,

Giovedì 8 Dicembre è tempo di Tartufo.

Ogni tanto mi piace riproporre eventi in cui questo profumatissimo e saporitissimo prodotto della terra è il protagonista.

Il suo profumo inebriante impreziosisce qualsiasi piatto, il suo sapore sulfureo e pungente rende ogni boccone una sorpresa di sensazioni.

Il Tartufo.

Ma quale Tartufo?

Poiché parliamo rigorosamente di prodotto locale, parliamo di Tartufo Nero di Bagnoli Irpino, il Tuber Mesentericum.

Non mi dilungo sulle caratteristiche fisiche, tanto le differenze tra i vari tartufi neri non è che siano così evidenti.

Meglio parlarti del profumo di questo particolare Tartufo.

Un profumo molto particolare, che differenzia questo tartufo da tutte le altre varietà.

Un profumo che può non essere un profumo per tutti.

Esso è infatti ricco di acido fenico, un composto organico che si ritrova anche nel catrame.

Ecco, detto così può non risultare particolarmente appetitoso.

E’ sicuramente un odore particolare e forte, che può non venire apprezzato fin da subito.

Di certo lo apprezzava Re Carlo III, e anzi, in generale, in età Borbonica il Nero di Bagnoli era considerato un must e veniva preferito alle altre varietà.

Col tempo, poi, soprattutto a causa del suo odore particolare, è stato ingiustamente considerato meno pregiato rispetto agli altri tartufi, dall’odore più delicato.

Io personalmente lo amo.

Amo il Nero di Bagnoli proprio per il suo aroma particolare ed anche per la sua particolare capacità di regalare a lungo odore e sapore anche ai piatti caldi.

Mi rendo conto però, come ho scritto più volte, che può non essere il tartufo preferito da tutti.

Allora ho pensato che possiamo provare a fare un paragone, così puoi capire anche tu se lo preferisci.

E ovviamente, quando parliamo di paragone, voglio usare il termine di paragone più impegnativo.

Il Tartufo Bianco.

Il Tartufo Bianco quello serio, ovvero il Tuber Magnatum Pico, cioè l’immagine proiettata nella mente degli amanti dei tartufi ogni volta che si affronta l’argomento.

Nell’Inglese dei mercati questo ruolo viene definito come Standard of Excellence.

Il Tuber Magnatum Pico è lo Standard of Excellence dei Tartufi.

Giusto per chiarire, anche quando parlo di Tartufo Bianco parlo sempre di prodotto rigorosamente locale.

Ho detto locale, sì, a meno di 100 km dal Vomero.

Tra i boschi del Sannio e dell’Irpinia il Tartufo Bianco si trova.

E’ raro, non ce ne sono molti, ma io ho la fortuna di avere come amico fornitore Alberto, che tutti i giorni gira tra le montagne e riesce a trovarne un po’.

Piccola curiosità: questo tartufo si chiamerebbe semplicemente Tuber Magnatum, la parola Pico è dovuta a Vittorio Pico, uno dei primi e più importanti studiosi di tartufo.

Ad ogni modo, ho pensato di preparare 3 piatti, 3 diverse situazioni nelle quali potrai paragonare i due tartufi e stabilire quale preferisci.

Oltre che nella ricetta, i tre piatti si differenziano per la temperatura alla quale il Tartufo esce dalla cucina.

  • Freddo: Coppia di Tartàre di Scottona e salsa bernese, una con Tartufo Nero di Bagnoli, una con Tartufo Bianco (EUR 17)
  • Caldo: Risotto al burro di bufala e Tartufo, metà con Tartufo Tartufo Nero di Bagnoli, metà con Tartufo Bianco (EUR 18). Le due metà ti saranno servite in due piatti separati, per evitare che, a caldo, i due profumi si possano eccessivamente sovrapporre.
  • Tiepido: Coppia di Filetti alla Chateaubriand e salsa olandese, uno con con Tartufo Nero di Bagnoli, uno con Tartufo Bianco (totale 250 g di filetto, EUR 28)

Ti chiarisco quanto segue:

  1. Se vorrai, potrai chiedere la porzione intera per ognuno dei 3 piatti.
  2. La nostra carta abituale è sempre disponibile, puoi scegliere ciò che vuoi nella massima libertà
  3. Non potevo non abbinare una materia prima così speciale ad uno speciale Champagne, disponibile anche al calice solo Giovedì 8 Dicembre: Demière Ansiot Blanc de Blanc Grand Cru (Calice EUR 8)
  4. Tutto quanto scritto qui sopra sarà disponibile anche in delivery, con in più uno Special Burger

Ecco fatto, per te che hai voglia di studiare il Tartufo l’evento ideale è questo.

Clicca qui per prenotare il tuo tavolo o la tua consegna a domicilio.

In alternativa, chiamami allo 08118893517.

Ti aspetto

Luca

(c)Meatin

Via Timavo, 27

(Angolo Corso Europa)

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.